Di Christa Adams
Babbo Natale non lascia impronte, carbonio o altro, quindi perché dovremmo farlo noi? Il fatto è che, nonostante tutta la gioia provata dal riunirsi con i propri cari per fare regali, pasti, risate e allegria, la stagione è anche nota per il volume di rifiuti che genera. Le famiglie accumulano circa il 25% in più di rifiuti durante questo periodo rispetto a qualsiasi altro periodo dell'anno, la maggior parte dei quali finisce nelle discariche e nell'ambiente in generale . Quindi, come possiamo ridurre il nostro impatto ambientale durante questa stagione festiva? Ecco 10 modi per celebrare le festività in modo più sostenibile.
Riutilizzo di materiali regalo
Non abbiamo molto controllo sui regali o sui pacchi che riceviamo, ma possiamo controllare come li utilizziamo. Invece di buttare i sacchetti e i fiocchetti di plastica che ricevi con i tuoi regali, conservali e riutilizzali. Puoi staccare i fiocchi dei regali incartati e inserirli in un nuovo regalo. I sacchetti regalo sono facilmente riutilizzabili e possono continuare un ciclo sostenibile se riutilizzati più e più volte. Incoraggia amici e familiari a fare lo stesso! Questa pratica è migliore sia per l'ambiente che per il tuo conto bancario.
Regalare articoli
Non c'è vergogna nel gioco della sostenibilità. Se ricevi un regalo duplicato, un regalo che non è il tuo stile o qualcosa di cui non hai davvero bisogno, considera di regalarlo a qualcun altro. Certo, cerca di assicurarti che sia un regalo che la persona amerà, altrimenti quel regalo tornerà al punto di partenza e potrebbe finire in discarica. Suggerimento per professionisti: sii consapevole dei regali che scegli per gli altri. Cerca sempre di scegliere regali premurosi che dureranno.
Acquista da brand sostenibili
Non si tratta solo di scegliere regali premurosi che il destinatario amerà, ma anche di acquistare da marchi ecologici. La migliore pratica qui è ricercare i marchi prima di acquistare da loro. Non esiste un solo marchio di fast fashion sostenibile, quindi tienilo a mente. Invece, concentrati sul supporto delle attività commerciali locali, delle boutique Etsy online e delle aziende con un ethos chiaro ed eco-consapevole. Sfida te stesso a pensare fuori dagli schemi qui! Puoi ordinare un abbonamento a strisce per il bucato ecologiche per quell'amico smemorato, candele sostenibili per una casalinga o persino fare un regalo fatto in casa!
Regala un'esperienza
I regali per le feste non devono essere regali fisici. Abbraccia le esperienze di regalo a una persona cara! Forse sono due biglietti per vedere la loro band preferita, un buono per un fine settimana in una spa, un abbonamento a un museo o persino un corso di pittura. Questi creano ricordi che tendono a durare molto più a lungo di qualsiasi regalo fisico.
Decorazioni natalizie fai-da-te
Invece di acquistare orpelli di plastica e decorazioni che impiegheranno centinaia di anni per biodegradarsi, prendi in considerazione la realizzazione di alcune decorazioni fai-da-te. Molti di questi sono super facili, sono ottime attività di legame da fare con amici e familiari e sono amichevoli per chi ha un budget limitato! Prendi ispirazione leggendo questa guida alle decorazioni natalizie ecologiche.
Compostaggio e riciclaggio
Anche se le nostre pance sono allegre e piene durante le vacanze, lo spreco di cibo continua ad accumularsi. Invece di gettare i tuoi avanzi nella spazzatura, composta, riutilizza e congela ciò che puoi. Raschiare gli avanzi di cibo (a parte carne, ossa e latticini - i gusci d'uovo sono l'eccezione) nel compost, riciclare l'alluminio e qualsiasi plastica e vetro riciclabili e congelare gli avanzi che non utilizzerai nei prossimi giorni.
Compra un vero albero
Gli alberi sempreverdi naturali sono più rispettosi dell'ambiente di quelli finti, che sono fatti di plastica e impiegano centinaia di anni per abbattersi. Tuttavia, non comprare qualsiasi albero vero. Innanzitutto, consulta i coltivatori di alberi locali sulle loro pratiche e sui pesticidi che usano. In alternativa, cerca una fattoria di alberi sostenibile vicino a te. Vale la pena guidare più a lungo per assicurarti di sostenere un agricoltore sostenibile le cui pratiche sono più rispettose del pianeta.
Suggerimento per professionisti: La vita sostenibile riguarda in gran parte il riutilizzo. Se hai già un albero di plastica, non c'è da vergognarsi a riutilizzarlo anno dopo anno. Quindi, a un certo punto, potresti considerare di donarlo e passare a un vero albero. Un albero finto dovrebbe essere riutilizzato per almeno 10 anni per avere lo stesso impatto di carbonio di un albero vero ogni anno.
Composta il tuo albero
Se usi un albero naturale, assicurati di compostarlo in modo efficiente dopo le vacanze. Ogni anno, negli Stati Uniti vengono acquistati da 25 a 30 milioni alberi vivi. Quasi la metà finirà nelle discariche in tutto il paese. Molte città istituiscono punti di consegna dove i professionisti gestiranno il compostaggio del tuo albero per te. Tuttavia, puoi anche farlo da solo seguendo questa guida al compostaggio del tuo albero.
Regola il tuo termostato
Siamo così abituati alle nostre vite confortevoli che il cambiamento può essere difficile. Ma prova questo; prima di alzare un po' di più il riscaldamento quando senti un po' di freddo in casa, indossa dei calzini spessi o un berretto lavorato a maglia. Il pianeta te ne sarà grato, le tue dita dei piedi saranno calde e la tua bolletta del riscaldamento non avrà un impatto così grande. Inoltre, quando hai la famiglia e gli amici, il cibo è nel forno, forse il camino scoppietta e le bevande scorrono, quindi non è necessario tenere il riscaldamento al massimo.
Utilizza carta da regalo sostenibile
Quando si tratta di modi per essere più sostenibili durante le vacanze, questo è importante! La carta da regalo moderna non è ecologica, soprattutto con tutta quella lucentezza della plastica. Invece, ricicla i materiali che hai in casa, usa vecchi sacchetti regalo, avvolgi i tuoi regali in carta artigianale marrone e decorali con dettagli naturali. Consulta la nostra guida alla confezione regalo ecologica per saperne di più.
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